Grande partecipazione dei gestori Eni delle Province di Imperia e Savona all’Assemblea tenutasi il 13 gennaio u.s. a Savona per discutere del nuovo Accordo Eni siglato dalle Associazioni lo scorso 19 dicembre.
L’Assemblea ha visto la partecipazione della quasi totalità dei gestori Eni delle due Province, oltre che di delegazioni di La Spezia e Genova.
All’incontro, presieduto dal Presidente Provinciale Marco Ferro, hanno partecipato il Presidente Regionale della Faib Liguria, Aldo Datteri, e il Presidente Nazionale Faib, Martino Landi.
Il Presidente Regionale Aldo Datteri ha illustrato l’Accordo raggiunto svolgendo un’ampia analisi sugli aspetti che hanno preceduto la sigla dell’intesa, ripercorrendo le varie tappe del confronto e le iniziative di lotta che proprio in Liguria hanno segnato significativi momenti di contestazione all’Azienda. Proprio dopo le iniziative di protesta, mobilitazione e sciopero indette a livello regionale dal Sindacato, la trattativa si è sbloccata.
L’Assemblea dei gestori ha dato vita ad un confronto approfondito e a tutto campo.
Inizialmente sono state svolte alcune critiche sulla questione essenziale del margine e alcune osservazioni politiche e sindacali, frutto di disinformazione e strumentalizzazioni dell’Accordo stesso.
Nel suo intervento il Presidente Nazionale Landi ha ricostruito i singoli passaggi dei contenuti del nuovo Accordo, spiegandone le motivazioni e le disposizioni condivise con l’Azienda. Il Presidente ha esposto le motivazioni che hanno portato alla firma, ha chiarito ogni dubbio ai gestori in sala sulla necessità di ripartire insieme all’Azienda per poter recuperare la quota di mercato persa in questi anni di errori e confusione da parte dell’Azienda.
Il dibattito acquisite le chiarificazioni necessarie, ha, quindi, registrato da parte dei gestori presenti giudizi positivi sull’Accordo. Sono state avanzate proposte su alcuni aspetti particolari. Sulle questioni tecniche è stato chiarito che quest’ultime verranno portate ai Tavoli tecnici previsti nel contratto
I gestori liguri consapevoli dello stato di difficoltà che sta attraversando il Paese e in particolar modo la distribuzione carburanti, nell’ambito dell’Accordo di Solidarietà sottoscritto, hanno condiviso il nuovo contratto, che richiede maggiore impegno da parte dei contraenti, a partire dall’Azienda.
Le dichiarazioni aziendali, contenute nell’Accordo sono state giudicate molto impegnative: dalla marcia indietro sull’Iperself, alla nuova riaffermata centralità del gestore, alla dichiarazione – non secondaria – di non ritenere strategica la politica degli impianti ghost, all’eliminazione dei cluster. I gestori hanno apprezzato particolarmente l’impegno formale dell’Azienda a praticare condizioni eque e non discriminatorie dei prezzi sugli impianti a marchio ed hanno visto in questo contratto una spinta di rilancio, a patto che l’Azienda non si sottragga al rispetto delle condizioni sottoscritte e sappia coerentemente tenere politiche concorrenziali.
Alla fine della serata l’Assemblea ha fatto apprezzamenti sulla dirigenza ligure del Sindacato, e al Presidente Datteri, sempre presente sul territorio e disponibile ad affiancare chiunque lo chiedesse. Elogi ed attestati di stima sono stati rivolti a Martino Landi per la disponibilità data e la chiarezza espositiva dei contenuti.
La vicinanza al territorio da parte del Presidente Nazionale ha ridato fiducia ai gestori e nuova linfa per rinsaldare la Categoria e costruire prospettive di sviluppo.