Si sono svolti in Calabria la settimana scorsa tre importanti incontri del Comitato di Colore Eni con la partecipazione dei gestori a colore dei vari territori che hanno discusso dello stato delle trattative tra la Compagnia e le OO SS di Categoria in vista del rinnovo dell’accordo economico e del futuro della rete.
Un accordo che ormai è scaduto da circa due anni e mezzo e non trova una soluzione positiva da parte della Compagnia nell’accogliere le esigenze che emergono dalla Categoria di fronte ad una crisi profonda che investe il settore.
Dalla riunione è emersa la preoccupazione dei gestori per l’atteggiamento di chiusura che sta avendo la Compagnia che non segna nessuna novità e non aiuta a trovare una soluzione condivisa rispetto alle esigenze delle gestioni che oggi vedono ridurre fortemente i margini economici e a rischio le proprie gestioni.
Critiche sono emerse contro la politica ondeggiante ed ondivaga della Compagnia, di forte critica alle politiche di prezzo, contro i mancati tagli agli sprechi della gestione interna, contro le scelte di ghostizzazione di parte della rete e di impoverimento dei conti dei punti vendita, una strategia miope e senza vie di uscita.
Alla fine dell’incontro i gestori hanno invitato i colleghi che partecipano alle trattative a Roma di tenere in considerazione le indicazioni che sono emerse dalla riunione e invitato il Presidente, Martino Landi, a continuare sulla linea indicata affinché si trovi una soluzione positiva.