Vai al contenuto
Home » Carburanti: MISE presenta app OsservaPrezzi. Per la Sottosegretaria Vicari ci sarà più concorrenza. Faib: la Sottosegretaria dimentica che i prezzi li fanno le Compagnie petrolifere che discriminano sia i gestori che i consumatori

Carburanti: MISE presenta app OsservaPrezzi. Per la Sottosegretaria Vicari ci sarà più concorrenza. Faib: la Sottosegretaria dimentica che i prezzi li fanno le Compagnie petrolifere che discriminano sia i gestori che i consumatori

 

 

 

 

 

 

 

 

Si è svolta stamane la Conferenza Stampa della Sottosegretaria allo Sviluppo Economico, Sen. Simona Vicari, che ha presentato un applicazione per scaricare i prezzi.
“Si tratta di un’iniziativa importante – ha spiegato il Sottosegretario Vicari – non solo perché è la prima ‘app’ targata MISE, ma soprattutto perché forniamo ai consumatori uno strumento utile, grazie al quale sarà possibile accedere facilmente ai vari listini e scegliere il gestore più conveniente. Oggi, inoltre, compiamo un passo ulteriore verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, aumentando la trasparenza e rendendo fruibili in modo dinamico sui propri dispositivi mobili i dati raccolti, già normalmente pubblicati on-line nel sito dell’Osservatorio Prezzi Carburanti, in attuazione della vigenti previsioni legislative sulla conoscibilità dei prezzi”.
L’applicazione, sviluppata in collaborazione con Unioncamere e Infocamere, tecnicamente consente di trovare anche durante il viaggio i distributori di carburanti più comodi e convenienti per il rifornimento, segnalandoli attraverso icone di gradazioni cromatiche diverse: il colore verde indica il prezzo più basso fino al colore rosso prezzo più alto. Attraverso questa innovazione l’automobilista, quindi, ovunque si trovi (autostrade – strade statali – e altre strade) potrà scegliere in modo più consapevole il punto vendita dove far rifornimento, oltre alla possibilità di incentivare la concorrenza tra i gestori.
“Questa ‘app’ non si rivolge soltanto ai consumatori ma anche ai gestori – ha concluso il Sottosegretario Vicari – non solo, infatti, rendiamo più trasparenti prezzi e servizi, ma allo stesso tempo mettiamo i vari esercizi commerciali in diretta competizione fra di loro, stimolandoli ad offrire i loro prodotti a prezzi più vantaggiosi. Trasparenza, quindi, ma anche concorrenza. Adesso il prossimo passo è il rinnovamento del sito stesso dell’Osservatorio Prezzi, con nuove modalità di ricerca anche da web, nell’ottica di un’amministrazione sempre più trasparente e a misura di consumatore”.
Faib, sulle dichiarazioni ottimistiche della Sen. Vicari ha osservato che “Va bene la maggiore informazione ai consumatori, ma quella che si sta fornendo è solo demagogia. La Sottosegretaria avrebbe dovuto anche rimarcare che la concorrenza sui prezzi la fanno le Compagnie. I gestori, al pari dei consumatori, la subiscono sulla propria pelle essendo discriminati persino all’interno dello stesso marchio e della stessa trade area. Il messaggio pertanto va rivolto alle Compagnie a cui il MISE farebbe bene a ricordare: 1) di applicare gli sconti a favore di tutti gli automobilisti e non dei pochi fortunati; 2) di applicarli su tutta la propria rete; 3) di far rispettare le condizioni eque e non discriminatorie sui livelli di prezzi praticati ai rispettivi gestori; 4) di garantire l’intangibilità del margine dei gestori perché non possono essere questi ultimi con i loro 4 centesimi lordi a concorrere sul ribasso dei prezzi che arriva anche a -18 centesimi e oltre; 5) il MISE dovrebbe chiedere alle Compagnie come mai vi sono simili stacchi sui prezzi della rete e perché non praticano più concorrenza a favore dei cittadini.
La verità – continua Faib – è che la nuova applicazione con cui potranno confrontarsi gli italiani non sposta di una virgola le dinamiche di formazione dei prezzi perché su questi il Ministero e il Governo non riescono ad intervenire. Allora va bene la disponibilità della nuova "app", ma serietà vuole che si dica la verità agli italiani. In tutto questo si scaricano le tensioni sull’ anello più debole e meno incisivo della filiera, un classico italiano in versione digitale.

– Leggi Come si usa la "app"

– Leggi OsservaPrezzi carburanti in numeri

– Leggi Cosa può fare un consumatore se…

– Leggi La piattaforma tecnologica di OsservaPrezzi carburanti: buona pratica di egovernment

– Leggi La base normativa