Faib Autostrade, Fegica e Anisa hanno denunciato, con una nota congiunta alla Società concessionaria, al Ministero dei Trasporti a quello dello Sviluppo Economico e all’Autority dei trasporti, la situazione in cui versa l’Autostrada del Brennero.
Nella nota si richiama la decisione di Tamoil Italia di procedere “dall’inizio di maggio ad interrompere il servizio nelle tre aree di servizio di cui era già affidataria, «esempio» seguito – a quanto consta – a partire dalla giornata di oggi da TotalErg presso le Aree di Servizio a Voi affidate.”
Le Federazioni dei gestori autostradali rilevano che “la circostanza conferma quanto paventato e regolarmente annunciato al Ministero per lo Sviluppo Economico, al Ministero per le Infrastrutture ed all’Autorità Regolazione Trasporti (…) di grande preoccupazione sulla continuità del pubblico servizio affidato in concessione, nonché dell’attività delle imprese di gestione impegnate nel servizio di distribuzione carburanti, con tutti i relativi risvolti di natura economica ed occupazionale”.
La nota continua segnalando che la grave situazione determinatasi sull’Autostrada del Brennero rischia di realizzarsi anche sulla restante rete autostradale “che si va progressivamente deteriorando, con grave perdita della attrattività della rete, del valore degli investimenti e della qualità dei servizi ed infine con il sostanziale svuotamento del ruolo e delle funzioni dei gestori, le cui imprese sono sospinte verso la fuoriuscita od il fallimento, a causa di scelte commerciali delle Compagnie petrolifere fortemente discriminanti e tali da penalizzare aliquote sempre più rilevanti della rete, dell’assenza di strategie di rilancio del comparto da parte dei soggetti imprenditoriali interessati, nonché della totale «distrazione» della politica nei confronti della deriva del comparto”.
Alla luce delle denunce rappresentate le Federazioni hanno richiesto un incontro urgente sia alla Società concessionaria dell’Autostrada del Brennero per la specifica questione sia ai Ministeri competenti che all’Autorità dei Trasporti, per la situazione complessiva, “allo scopo di mettere a punto misure ed interventi risolutivi da adottare rispetto ad una emergenza che comincia a manifestarsi con allarmante gravità e che coinvolge tanto le imprese ed i lavoratori del settore, quanto il bene pubblico soggetto a concessione”.