Faib, Fegica e Figisc convocano le Segreterie in seduta unitaria. A Roma il prossimo 8 aprile. All'ordine del giorno le azioni da intraprendere a tutela della Categoria

Il settore della distribuzione carburanti è in grande difficoltà per la forte e prolungata contrazione degli erogati, per la continua erosione dei margini operata dalle Compagnie a sostegno delle Campagne sconto, per il mancato rinnovo degli Accordi economici e normativi, scaduti da oltre due anni sia sulla rete ordinaria che autostradale, per la cancellazione della norma sulla gratuità delle transazioni con moneta elettronica e la contemporanea entrata in vigore dell’obbligo di accettazione dei pagamenti con carte di credito, per la previsione di ulteriori liberalizzazione degli impianti ghost che sommata ai progetti di ristrutturazione della rete minacciano di far chiudere migliaia e migliaia di gestori carburanti, con relativi licenziamenti per oltre 10mila dipendenti, e per la possibilità di vendere GPL e metano in modalità self anche negli orari di chiusura degli impianti. Da ultimo registriamo il blocco del Fondo Indennizzo, il cui Decreto di riattivazione è fermo da settimane nel cassetto del Ministro dello Sviluppo Economico.
Alla luce di queste considerazioni le Segreterie Nazionali di Faib, Fegica e Figisc hanno indetto una riunione congiunta d’urgenza dei rispettivi organismi per martedì 8 aprile a Roma, per valutare unitariamente le iniziative da intraprendere circa gli ultimi accadimenti che stanno penalizzando ulteriormente la Categoria.
Per questo motivo la Giunta Nazionale Faib è convocata d’urgenza per martedì 8 aprile alle ore 14 presso la Confesercenti Nazionale, Via Nazionale 60, Roma, presso la Sala Nori.