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Presidenza Faib denuncia crescenti irregolarità sulla rete. Alcune Compagnie fuori dal quadro normativo. Necessario condividere i Contratti di Commissione e governare i processi di automazione. Completati gli adempimenti statutari

La Presidenza Nazionale Faib riunita a Roma il 25 marzo u.s. presso la Confesercenti Nazionale ha discusso dello stato delle relazioni industriali, del rapporto con il nuovo Governo e delle nuove tipologie contrattuali e della razionalizzazione della rete.
La Presidenza ha fatto poi il punto sull’approvazione degli adempimenti statutari e del piano di lavoro 2014.
Sul primo punto ha passato in rassegna lo stato delle relazioni con le singole Compagnie, valutando caso per caso l’andamento dei negoziati. La Presidenza ha preso atto delle trattative in essere e delle difficoltà di alcuni Tavoli decidendo di intraprendere, previo confronto con le altre due Associazioni di settore, azioni significative e stringenti verso quelle Compagnie che si stanno sottraendo all’obbligo normativo del confronto negoziale e stanno eludendo gli accordi sindacali redatti ai sensi della legislazione vigente che regola la distribuzione carburanti. La Presidenza Nazionale ha dato mandato al Presidente di valutare le singole iniziative (segnalazioni istituzionali, diffide stragiudiziali, affiancamento legale…) e di procedere in ogni caso verso quelle situazioni di maggior sofferenza in termini di aggressione ai margini dei gestori, di trasparenza amministrativa per riconciliazioni e conguagli, di trasferimento di oneri impropri sulle gestioni, di rinnovo degli accordi.
Sul Contratto di Commissione, la Presidenza ha preso atto che al Ministero dello Sviluppo Economico si è riaperto il Tavolo per le nuove tipologie contrattuali, alla presenza del Vice Ministro Prof. Claudio De Vincenti, e che in quella sede il MISE ha riaffermato che la tipizzazione delle forme contrattuali e del Contratto di Commissione è di stretta pertinenza delle parti rappresentative dei titolari di autorizzazioni e dei gestori. In questo senso l’Organismo di Faib, apprezzando il lavoro già svolto con i Rappresentanti di Assopetroli e Consorzio Grandi Reti, hanno incoraggiato il confronto con l’Unione Petrolifera per definire la nuova tipizzazione contrattuale, recependo quelle che sono le nuove esigenze del mercato e degli operatori. Nel merito sono state osservate che i punti ancora da delineare nelle forme macro, lasciando alla contrattazione verticale le diverse declinazioni, sono la durata del Contratto di Commissione, prevedendo una soglia minima suscettibile di variazioni e diversificata rispetto a quella delineata nel 32/98; la contrattazione di secondo livello, necessaria per riequilibrare gli elementi contrattuali altrimenti visibilmente iniqui tra committente e commissionario; e la definizione delle condizioni eque e non discriminatorie, che assume all’interno del Contratto di Commissione connotati più dirimenti in ragione del vincolo di fornitura in esclusiva, in assenza di una riserva territoriale a favore dei gestori, utile a contemperare i diversi pesi. Su questo punto, è stato osservato che alcune definizioni sono state già elaborate in sede di contrattazione con le principali Compagnie petrolifere e possono utilmente fare da riferimento al dibattito ministeriale sul tema. Si è registrato, anche, la disponibilità delle parti a contemplare una durata minima contrattuale che possa essere prolungata e corrispondere da una lato alle aspettative imprenditoriali delle parti – anche il commissionario oltre al committente deve fare degli investimenti, a partire dalle risorse umane da coinvolgere, – e dall’altro ad un revisione equilibrata dell’attuale regime di durata, trovando un’equa compensazione alla riduzione temporale.
Sulla questione del secondo livello negoziale il dibattito della Presidenza ha evidenziato come all’interno della contrattazione verticale la nuova tipologia abbia ancora più spazi per la competizione e la concorrenza, sia sul fronte della compressione dei costi che delle politiche commerciali che dei prezzi praticati.
Passando al tema della ristrutturazione la Presidenza ha rilanciato la necessità di riprendere l’argomento seguendo lo schema del documento unitario Faib, Fegica e Figisc mettendo al centro la vicenda degli impianti incompatibili, la questione della sicurezza, della compatibilità ambientale e della vetustà. Su questo punto occorre un’accelerazione senza strappi con il Tavolo della filiera che al MISE ha già prodotto dei testi da affinare.
Legato al tema della ristrutturazione, la Presidenza si è soffermata sull’automazione e sui processi di selfizzazione. Su questo aspetto, che la crisi economica del Paese ha fortemente rilanciato, come dimostrano i casi di diverse Compagnie, l’Organo federale ha ribadito che il gestore deve essere parte della soluzione del problema, stando dentro i processi di cambiamento e di mercato, disegnando il proprio spazio/ruolo operativo dentro le nuove offerte commerciali. Da questo punto di vista è stato ribadito che occorre porre attenzione alle diverse articolazioni che va assumendo la rete governando e co-determinando le trasformazioni.
Infine la Presidenza ha approvato, con un solo voto contrario, le indicazioni di Giunta sul completamento degli Organi federali, procedendo alla nomina dei Vice Presidenti federali, dei Presidenti dei Comitati di Colore e dei gruppi di lavoro.

Vice Presidenti: Stello Bossa, per il Centro Sud; Franco Iorio, per il Centro; Pietro Calersi, per il Nord Est e Gianni Nettis per il Nord Ovest.

 
Presidenti dei Comitati di Colore: ENI: Franco Iorio, Vice Aldo Datteri; ESSO: Andrea Stefanelli, Vice Stello Bossa; TOTAL-ERG: Flavio Fertonani, Vice Giuliano Sarrocco; Q8: Moreno Veronesi, Vice Pino Sperduto; API-IP: Roberto Proietti Barsanti, Vice Cencini; TAMOIL: Pietro Calersi, Vice Davide Bianucci, SHELL: Antonino Lucchesi, Bruno Lanza, Claudio Vingiani; IES: Ferruccio Schiavello, Vice Franco Giberti.

 
Politiche per il Mezzogiorno: Coordinatore Ferruccio Schiavello, Matteo De Sanctis, Stello Bossa, Vito Lo Basso, Gabriella Ruggiu, Dario Capelli, Antonio Ingenito Rosario Antipasqua, Gennaro Esposito, Graziano D’Agostino, Sabatino D’Elia.

 
Gruppo Giovani: Coordinatore Roberto Proietti Barsanti, Patrizia Sbardolini, Paolo Bolognesi, Marco Princi, Fabio Bertagnini, Maria Grazia Terzulli, Salvo Basile, Antonio Ingenito.

 
Gruppo Fiscalità Locale: Coordinatore Graziano D’Agostino, Rosario Antipasqua, Aldo Datteri, Gianni Crecco.

Sicurezza e Ambiente: Coordinatore Gianni Crecco, Gaetano Pergamo, Antonio Ciavattini, Michele Berrino.

 
Comunicazione e Social Network: Coordinatore Salvo Basile, Rosario Antipasqua, Rosanna Canestri, Mario Rosina, Sara Simonetti.