Autostrade, convocata l'Assemblea generale dei gestori

Faib Autostrade, Fegica e Anisa hanno proclamato, per mercoledì 9 aprile a Milano, l’Assemblea generale dei gestori autostradali.
L’Assemblea cade in un momento particolarmente delicato della distribuzione carburanti in autostrada, mentre le Aziende petrolifere stanno disertando le gare per i rinnovi degli affidamenti e stanno, ancora una volta, riversando sui gestori tutte le problematiche derivanti dal combinato disposto di perdite di erogato, margini fermi, prezzi fuori mercato e condizioni discriminatorie.
Il settore, in grande difficoltà, come più volte denunciato, appare senza strategia, con le Compagnie in forte difficoltà ad affrontare il mercato e a progettare il futuro. In questo contesto rischia di materializzarsi il rischio di assicurare gli approvvigionamenti delle aree di servizio che potrebbero rimanere persino senza prodotto, mettendo a repentaglio la mobilità sul segmento.
Ad aggravare ancor di più il quadro c’è lo sbarco in autostrada degli impianti ghost (già 4), con una conseguente ed inevitabile perdita di erogato ed un ridimensionamento del ruolo dei gestori autostradali e della qualità dei servizi offerti.
L’Assemblea generale dei gestori autostradali è chiamata, dunque, a “mettere a punto una strategia che provi a ribaltare lo stato di cose esistente rimettendo il gestore al centro dell’attività”, recuperando spazi di agibilità nei bilanci delle gestioni, serrando le fila con intelligenza, su posizioni di unitarietà e di analisi e proposte condivisibili, su un terreno il più largamente inclusivo, per assicurare compattezza e forza alla protesta.
L’Assemblea nazionale, infatti ha il compito di “definire in un’unica soluzione la strategia più appropriata e passare, rapidamente, alla sua attuazione” e per fare ciò deve essere capace di declinare su un terreno unitario le varie istanze, operare una sintesi delle ragioni di ciascuno e di tutti, costruendo una proposta nell’interesse della Categoria, consapevoli che il tempo sta consumando velocemente i margini di intervento a disposizione dei diversi soggetti che interagiscono sulla viabilità autostradale. Va, in questo senso, nella giusta direzione il preannunciato incontro – fatto a margine della riunione dei gestori e dell’UP sulle tipologie contrattuali, la scorsa settimana, dal Vice Ministro De Vincenti – che il MISE dovrebbe convocare a breve.