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Rassegna Stampa
Carburanti: gestori chiedono intervento Governo su vertenza Eni per la ripresa immediata del Tavolo di negoziazione
Roma, 3 mar. (Adnkronos) – ”Con l’audizione delle Organizzazioni di categoria dei Gestori -Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio- di questa mattina,il ministero dello Sviluppo economico ha avviato la procedura prevista dalla legge per la composizione della vertenza collettiva che oppone Eni ai gestori degli impianti di marchio.Vertenza in forza della quale e’ stato proclamato il relativo sciopero per i giorni 5 e 6marzo prossimi”. E’ quanto si legge in una nota congiunta di Faib, Fegica e Figis.
Le tre Federazioni hanno ”provveduto a descrivere la situazione di gravissima difficolta’ della categoria e piu’ nel dettaglio le tappe e l’evoluzione delle posizioni che hanno segnato il confronto negoziale avviato con Eni da quasi un anno, volto al rinnovo delle intese collettive ormai scadute oltre 26 mesi fa e incomprensibilmente interrotto dalla medesima azienda quando le condizioni per la soluzione condivisa sembravano ormai alla portata”, continua la nota.
”Al Viceministro De Vincenti le Organizzazioni di categoria hanno peraltro rappresentato le ragioni che assegnano alla negoziazione con Eni significati e valenze che vanno ben oltre il carattere strettamente aziendale di un eventuale accordo capace di segnare – o meno – la fine di un lungo periodo di conflittualita’ e di contrapposizione, oltreche’ di delineare i primi elementi condivisi di scelte di indirizzo necessarie a restituire una prospettiva di ripresa e di nuovo sviluppo per l’intero settore”.
Faib, Fegica e Figisc hanno, infine, ”manifestato il carattere di necessita’ ed urgenza rappresentato da una ripresa immediata del tavolo di contrattazione collettiva abbandonato dall’azienda, accompagnato dalla disponibilita’ alla sospensione per gli effetti dell’attivita’ che Eni, in queste ore, ha avviato gestore per gestore”.
”Dimostrando grande attenzione alla illustrazione delle posizioni sindacali rappresentate, sia sul piano specifico, sia in relazione ai potenziali riflessi di carattere piu’ generale, il Viceministro De Vincenti ha tenuto ad assicurare l’impegno del Ministero a prendere rapido contatto con Eni allo scopo di sollecitare la ripresa della negoziazione interrotta, riservandosi di comunicare di conseguenza alle Organizzazioni di categoria dei gestori i risultati della propria attivita”’, conclude la nota.
Benzinai vedono De Vincenti,impegno per ripesa negoziati con Eni. Previsto sciopero impianti Eni il 5 e 6 marzo
Roma, 3 mar. (TMNews) – Il viceministro dello Sviluppo economico, Claudio De Vincenti ha assicurato l’impegno del governo "a prendere rapido contatto con Eni allo scopo di sollecitare la ripresa della negoziazione interrotta, riservandosi di comunicare alle organizzazioni di categoria dei gestori i risultati della propria attività". Questo l’esito dell’incontro di oggi tra le organizzazioni di categoria dei gestori, Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc Confcommercio, presso il ministero dello sviluppo economico che ha avviato la procedura prevista dalla legge per la composizione della vertenza collettiva che oppone Eni ai gestori degli impianti di marchio.
Vertenza in forza della quale è stato proclamato il relativo sciopero per i giorni 5 e 6 marzo prossimi.
Faib, Fegica e Figisc – conclude una nota congiunta – "hanno, infine, manifestato il carattere di necessità ed urgenza rappresentato da una ripresa immediata del tavolo di contrattazione collettiva abbandonato dall`azienda, accompagnato dalla disponibilità alla sospensione per gli effetti dell`attività che Eni, in queste ore, ha avviato gestore per gestore".
Benzina: sindacati confermano sciopero gestori Eni 5-6 marzo Faib,Fegica,Figisc, positivo impegno Mise ripresa trattative
(ANSA) – Roma, 3 mar. – Resta confermato lo sciopero dei circa 4mila gestori degli impianti di benzina Eni proclamato dai sindacati di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio per il 5 e 6 marzo prossimi. Tuttavia, i sindacati in una nota congiunta, esprimono apprezzamento per l’impegno assicurato dal viceministro allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti nel prendere rapido contatto con Eni allo scopo di sollecitare la ripresa della negoziazione interrotta. Questa mattina infatti il Ministero dello sviluppo economico ha avviato la procedura prevista dalla legge per la composizione della vertenza tra il gruppo petrolifero e i gestori degli impianti.
Faib, Fegica e Figisc sottolineano che il confronto negoziale e’ stato avviato con Eni da quasi un anno, volto al rinnovo delle intese collettive ormai scadute oltre 26 mesi fa, ed e’ stato incomprensibilmente interrotto dal gruppo ”quando le condizioni per la soluzione condivisa sembravano ormai alla portata”.
Carburanti: gestori, intervento governo su vertenza Eni
(AGI) – Roma, 3 mar. – Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio chiedono l’intervento del governo per la ripresa del tavolo di negoziazione con Eni. Oggi, spiega una nota, le organizzazioni hanno incontrato al ministero il vice ministro Claudio De Vincenti al quale hanno espresso le ragioni dello sciopero indetto per il 5 e 6 marzo. De Vincenti dal canto suo, fanno sapere i gestori, "ha tenuto ad assicurare l’impegno del ministero a prendere rapido contatto con Eni allo scopo di sollecitare la ripresa della negoziazione interrotta, riservandosi di comunicare di conseguenza alle organizzazioni di categoria dei gestori i risultati della propria attivita’".