I gestori carburanti padovani della Faib hanno inviato una richiesta di incontro al Ministro Zanonato nella quale denunciano che sono molto preoccupati per la tenuta occupazionale dell’attuale situazione che investe particolarmente la rete distributiva.
Nella nota, a firma del Presidente Peraro e del Direttore Rosina, si fa riferimento alla diminuzione dei consumi, alla mancanza dei rinnovi dei contratti economici con le società petrolifere, mediamente fermi da oltre due anni; alla concorrenza sleale sul mercato da parte delle pompe “bianche”. Della GDO e degli impianti selfizzati “GHOST”, al mancato rispetto da parte degli Istituti di credito del provvedimento del Governo, riguardo la gratuità dei costi della moneta elettronica sotto i 100 euro.
Nella nota i gestori Faib di Padova inoltre dichiarano la loro contrarietà ad ogni ipotesi di trasformare in Decreto Legge, fuori da ogni confronto con la Categoria, le previsioni legislative in tema di ristrutturazione approntate in un apposito DDL. Nella nota si fa presente he i gestori non capirebbero tale accelerazione operata senza un preventivo confronto con gli operatori, così come stentano a comprendere il non operato del Ministero sui tanti temi di diretta dipendenza del dicastero dello Sviluppo Economico.
Su questi temi, Faib Padova ha chiesto al Ministro Zanonato, già Sindaco della città e perciò profondo conoscitore della realtà territoriale, un incontro al fine di fornire utili riflessioni sulle ricadute dell’attuale fase congiunturale sul capoluogo e far presente all’Agenda ministeriale le reali esigenze dei gestori carburanti veneti.