Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio esprimono grande preoccupazione in merito a dubbie interpretazioni della circolare n. 7 del 5 dicembre 2013 pubblicata sulla GURS n. 56 del 21 dicembre 2013 in tema di orari di apertura e chiusura degli impianti di distribuzione carburanti esistenti nel territorio della Regione Sicilia.
Nello specifico, la suddetta circolare esplicativa del Decreto 915/GAB chiarisce che nel nostro ordinamento trova applicazione l’Art. 7 della Legge 32/98 in quanto la disciplina degli orari di vendita degli esercizi commerciali è materia della concorrenza e pertanto riservata alla competenza esclusiva dello stato ai sensi dell’Art. 117 Cost. prevedendo in tal modo che nei Capoluoghi di Provincia l’orario massimo di servizio può essere aumentato dal gestore fino al cinquanta per cento dell’orario minimo stabilito che in Sicilia è disciplinato dal Decreto 597 del 15 dicembre 2011.
Ma null’altro viene riferito nella circolare circa gli effetti di tale disposizione sui turni degli impianti di distribuzione carburanti. Tuttavia sono diversi gli operatori che in assenza dei necessari chiarimenti si trovano esposti ad assumere decisioni, come quella di rimanere aperti duranti i turni di chiusura, che potrebbero comportare l’applicazione di sanzioni pecuniarie gravose a danno dell’economicità delle gestioni già in difficoltà per effetto della crisi.
Pertanto al fine di ricondurre gli operatori del settore a comportamenti chiari e non equivoci nel rispetto anche del consumatore finale, si auspica un pronto e immediato intervento dell’Assessorato che possa confutare ogni improbabile e ingiustificata interpretazione della norma.