Con una lettera congiunta Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc-Confcommercio chiedono un incontro urgente al Ministro Zanonato a seguito della notizia appresa secondo cui il Ministero avrebbe intenzione di “utilizzare lo strumento della decretazione d’urgenza per l’ennesimo intervento sulla rete distribuzione carburanti”, venendo cosi meno a quanto assicurato in precedenza e senza alcun confronto preventivo sui contenuti. A preoccupare in particolar modo le tre sigle sindacali sono i possibili “effetti distorsivi sulla rete di distribuzione carburanti, sulle imprese di gestione e sui lavoratori già provati da una situazione recessiva, da una fortissima contrazione delle vendite e caratterizzata da chiusure e fallimenti delle piccole imprese di distribuzione: tutte situazioni – sottolineano i Sindacati – conseguenti alla mancata definizione di un progetto industriale e di un complessivo riassetto e riammodernamento del settore, con il concorso di tutti i soggetti interessati”. La situazione sta diventando incandescente e sta determinando “una fortissima fibrillazione che rischia di vanificare ogni possibilità di costruttivo confronto” rischiando di acuire, per l’intero comparto, una condizione al limite della drammaticità. Su questi temi Faib, Fegica e Figisc hanno chiesto un incontro urgente al Ministro Zanonato per chiarire anche i contorni del’iniziativa legislativa.
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