Positivo incontro tra le delegazioni della filiera petrolifera (Up, Assopetroli, Grandi Reti, Faib, Fegica Figisc e GDO) con i Sottosegretari al Ministero dello Sviluppo Economico, Sen. Simona Vicari e Prof. Claudio De Vincenti.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati i punti riguardanti la questione della pubblicizzazione dei prezzi, della ristrutturazione della rete e delle nuove tipologie contrattuali.
Sul primo aspetto gli intervenuti hanno condiviso il metodo di lavoro illustrato dalla Sen. Vicari e dal Direttore Generale del MISE e Garante dei Prezzi, Dr. Gianfranco Vecchio. Il Dr. Vecchio ha fatto un breve report dell’andamento delle registrazioni al portale per la comunicazione dei prezzi, confermando la priorità dell’azione ministeriale all’adesione al portale prezzi, ribadendo la disponibilità degli uffici a far fronte alle difficoltà che possano insorgere. I Rappresentanti della filiera, pur ribadendo riserve in ordine alla complicazione burocratica discendente dal nuovo obbligo, unico nel panorama commerciale – come ha ricordato il Presidente Faib Landi, nel suo intervento – hanno apprezzato la disponibilità mostrata dalla struttura diretta dalla Sen. Vicari e assicurato l’impegno a favorire l’adesione degli operatori all’obbligo della comunicazione prezzi, chiedendo di valutare con attenzione anche lo stato di disagio tecnologico di parte della rete e favorire soluzioni tecniche adeguate.
Sul secondo punto dedicato alla razionalizzazione della rete tutti gli intervenuti hanno condiviso la necessità di procedere con un’azione rapida alla definizione di un piano di ristrutturazione, sia da parte dell’UP e di Assopetroli e Grandi Reti che di Faib, Fegica e Figisc che della GDO. Più complicato appare, invece, il percorso che può condurre alla definizione degli impianti da chiudere e soprattutto di un periodo transitorio che serva al mercato per recuperare efficienza. Sulla questione del periodo transitorio post chiusura degli impianti, esistono – lo ha rimarcato il Sottosegretario De Vincenti – pareri discordi, da quello dell’Antitrust a quello dell’Unione Europea, a pezzi significativi del mondo politico e dell’opinione pubblica. La questione – ha riconosciuto il Prof. De Vincenti – è però fondata e occorre tuttavia un corretto approccio che il Presidente Faib Landi ha indicato nel rispetto dei parametri ambientali, sia in relazione alle chiusure che alle nuove aperture, quale linea politica di Governo del settore, in coerenza con gli obiettivi strategici europei. Landi ha anche chiesto che sia sgombrato dal Tavolo, già abbastanza impegnativo della razionalizzazione rete, il tema degli impianti ghost, che non sono all’odg. Sulla razionalizzazione i Sottosegretari hanno proposto la composizione di un gruppo di lavoro ristretto, composto da tutti i Rappresentanti della filiera, per approntare un piano di lavoro il più condiviso possibile. Il gruppo si riunirà nel giro di una settimana presso la sede ministeriale e dovrebbe preparare una traccia di lavoro da sottoporre ai Rappresentanti della filiera nel giro di poche settimane.
Sulle nuove tipologie contrattuali, infine, il Sottosegretario De Vincenti ha apprezzato il lavoro fatto da Assopetroli e Faib, Fegica e Figisc e incitato al tempo stesso Unione Petrolifera a fare altrettanto, facendo uno sforzo di confronto con la disponibilità dichiarata dalle Associazioni dei gestori, prevedendo il secondo livello contrattuale.