Si è svolta martedì 19 marzo 2013 la riunione della “Commissione Consultiva Carburanti” della Regione Campania. Su indicazione del Consigliere Delegato del Presidente per le Attività Produttive On. Fulvio Martusciello, l’incontro si è svolto presso lo stesso Assessorato per l’analisi della Proposta di Legge “Norme per la qualificazione e l’ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti” a firma dello stesso Consigliere.
Le Organizzazioni Sindacali che compongono la nuova Commissione Consultiva Carburanti insediatasi sono Unione Petrolifera, Assopetroli, Grandi Reti, Distra Gas, Ecogas, Assogasliquidi, Federmetano, Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc Confcommercio, Anci Campania con il supporto tecnico di cinque esperti del settore.
Premesso che la Commissione è lo strumento istituzionale di confronto tra i diversi operatori del settore e l’Amministrazione Regionale sull’evoluzione della rete fornendo contributi e proposte, le diverse OO.SS. hanno presentato durante il suddetto incontro le proprie analisi e valutazioni sulla Proposta di Legge “Norme per la qualificazione e l’ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti” presentata dall’On. Martusciello lo scorso gennaio.
Il tema conduttore che ha caratterizzato, in linea generale, tutte le valutazioni è riconducibile a due ordini di principio: da un lato ammodernare la rete esistente e dall’altro permettere a chi vuole investire nel settore di poterlo fare puntando su una tipologia di impianto di tipo moderno. Da questo punto di vista consente alla Regione Campania – con questo testo – di essere considerata all’avanguardia nel mercato dei carburanti in Italia. In più sono sicuramente stati recepiti gli indirizzi nazionali e comunitari in materia di concorrenza (rispettando la libertà di stabilimento) e di impatto ambientale (attenzione all’efficienza energetica ed allo sviluppo dei carburanti ecocompatibili).
Rispetto agli emendamenti proposti nell’Audizione del 14 marzo scorso in III Commissione Consiliare Permanente, di maggiore interesse è sicuramente la “Promozione delle Specialità Tipiche Campane” presso gli impianti della rete autostradale. L’attuale impianto normativo prevede una superficie minima di 150 mq, la cui soglia si propone di abbassarla a 70 mq di superficie minima coperta da destinarsi alla vendita ed alla somministrazione prevalente di prodotti tipici campani in moda tale da poter soddisfare l’esigente utenza diffusa sulle tratte autostradali campane. Inoltre la soglia di 150 mq rappresenta una soglia minima eccessiva, nonché una norma anticoncorrenziale, che darebbe la possibilità di poter promuovere i prodotti tipici campani solo a poche aree di servizio tagliando fuori in tal modo dal mercato una miriade di altri impianti.
L’incontro è terminato calendarizzando una prossima convocazione della commissione – orientativamente – tra gli imminenti mesi di aprile e maggio.
Auspicando in una rapida approvazione del Disegno di Legge in modo tale da poter partire con la discussione del regolamento di attuazione, la Faib Campania esprime ampia soddisfazione per il lavoro fin qui svolto.