È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.M. 14 luglio 2021 che dispone le modalità attuative del c.d. “stralcio delle cartelle fino a 5.000 euro”, come previsto all’art. 4 del D.L. n. 41/2021.
Al riguardo, si ricorda che il sopra citato art. 4 dispone che vengano automaticamente annullati i debiti risultanti alla data del 23 marzo 2021, di importo residuo fino a 5.000 euro (comprensivi di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni), risultanti dai singoli carichi affidati agli Agenti della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010:
- delle persone fisiche che, nel 2019, abbiano conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi fino a 30.000 euro;
- dei soggetti diversi dalle persone fisiche che, nel 2019, abbiano conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi fino a 30.000 euro.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alle sedi Confesercenti più vicine.