Vai al contenuto
Home » Presentata a Napoli la proposta di Legge della Regione Campania. Soddisfazione della Faib campana per il lavoro svolto

Presentata a Napoli la proposta di Legge della Regione Campania. Soddisfazione della Faib campana per il lavoro svolto

Lo scorso 14 gennaio a Napoli presso il Palazzo della Giunta Regionale della Campania, il Consigliere alle Attività Produttive e allo Sviluppo Economico Fulvio Martusciello ha presentato la proposta di Legge su “Norme per la riqualificazione e l’ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti” alla presenza dell’On. Stefano Caldoro – Presidente della Giunta Regionale e dei Rappresentanti di Assogas, Assogasmetano, Assopetroli, Consorzio Grandi Reti, Distragas, Faib, Federmetano, Fegica, Figisc, Unione Petrolifera, Eni, Esso, IES, Q8, Tamoil, TotalErg, API, Shell.
Per la Faib hanno partecipato all’iniziativa il Presidente Regionale Confesercenti Campania Dott. Vincenzo Schiavo ed il Direttore Regionale Confesercenti Campania Dott. Pasquale Giglio.
Nel rispetto della libertà di stabilimento, della concorrenza e della tutela del territorio, la presente proposta di Legge detta i principi ed i criteri fondamentali per l’ammodernamento degli impianti di distribuzione carburanti, al fine di migliorare l’efficienza complessiva della rete, nonché promuovere l’incremento anche qualitativo dei servizi resi all’utenza e la garanzia del servizio pubblico, nell’ottica della snellezza, trasparenza, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa. Questi i principi e la finalità della proposta di Legge.
Particolare attenzione è posta all’uso del biometano come carburante per autotrazione, possibilità offerta ai Comuni di autorizzare con iter semplificato la realizzazione dei relativi impianti di distribuzione e di rifornimento.
Al fine di migliorare ed incrementare il numero e la qualità dei servizi per l’auto e per l’automobilista – Attività complementari e servizi integrativi -, la proposta di Legge offre l’opportunità di realizzare attività commerciali integrative quali: officina meccanica, elettrauto, gommista, lavaggio, servizi di lubrificazione, servizi informativi di interesse generale turistico, aree attrezzate per autocaravan, servizi igienici di uso pubblico, fax, fotocopie, rete internet, bancomat, punto telefonico pubblico, strutture ricettive, somministrazione di alimenti e bevande, vendita di quotidiani e periodici, rivendita tabacchi.
Le funzioni amministrative sono svolte dai Comuni sia per quanto attiene al rilascio dell’autorizzazione per l’installazione e l’esercizio di impianti di distribuzione carburanti e sia per quanto concerne, sulla base degli indirizzi regionali, la fissazione dei criteri degli orari e dei turni di apertura e chiusura. Promozione da parte dei Comuni di accordi di programma con gli operatori del settore, anche su richiesta dei gestori e dei titolari, per agevolare interventi di riqualificazione degli impianti esistenti. I Comuni possono inoltre sottoporre a verifica di sicurezza sanitaria e ambientale gli impianti esistenti.
Per quanto riguardo la Programmazione regionale in materia di carburanti, la Giunta Regionale, attraverso forme di consultazione e di confronto con le Parti Sociali, sentita la Commissione Consultiva Regionale Carburanti, definisce le proposte relative agli indirizzi generali ed ai criteri di programmazione commerciale ed urbanistica per l’insediamento delle attività di distribuzione dei carburanti, nel rispetto della normativa statale e comunitaria vigente.
In tale contesto la Commissione Consultiva Regionale Carburanti svolge un ruolo di primaria importanza. Essa rappresenta lo strumento istituzionale di confronto tra i diversi operatori del settore e l’Amministrazione Regionale sull’evoluzione della rete formulando contributi e proposte all’Amministrazione Regionale sulle problematiche concernenti, in particolare, la qualificazione e l’ammodernamento della rete di distribuzione dei carburanti. La Regione, dal canto suo, svolge un’attività permanente di monitoraggio, di analisi e di studio delle problematiche strutturali e congiunturali del settore rete carburanti, nel contesto del quadro economico regionale, nazionale ed internazionale. A tali fini l’Amministrazione Regionale individua, con il Regolamento di attuazione, appositi bacini di utenza, sulla base di indicatori economico-statistici di riferimento.
Ampia soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa dai vertici regionale della Faib Confesercenti Campania. Secondo il Dott. Pasquale Giglio – Direttore Regionale della Confesercenti Campania – “La proposta di Legge rappresenta il frutto del lavoro svolto dalla proficua collaborazione dei diversi attori della filiera. Gli obiettivi principali che vorremmo raggiungere con l’approvazione di tale norma sono la salvaguardia da un lato della figura del cittadino-utente (attraverso la diminuzione del prezzo dei carburanti) e dall’altro lato la figura del gestore dell’impianto di carburanti (attraverso la possibilità di ampliare la propria offerta con attività collaterali o non-oil)”.