Con una nota inviata nei giorni scorsi 26 parlamentari europei sono intervenuti sul Presidente del Consiglio Mario Monti per sostenere la necessità di dare più concorrenza alla distribuzione carburanti in Italia.
La nota inviata al capo del governo, sottoscritta da parlamentari italiani a Bruxelles di primo piano – dal primo firmatario On. Aldo Patriciello all’On. Ciriaco De Mita, all’On. Clemente Mastella, agli On. Elisabetta Gardini, Alfredo Pallone, Vito Bonsignore, Roberta Angelillo, Gabriele Albertini, per stare ai più noti – denuncia i crescenti costi del caro benzina che gravano sugli italiani ed auspica che “il D.L. sulle liberalizzazioni che il Governo si è impegnato a fare possa inglobare contenutisticamente il Disegno di Legge “Libera la benzina” certi he solo mediante una tale azione si possa dare da un lato pienamente avvio alla fase “Cresci Italia” del suo esecutivo e dall’altro ossigeno alle asfittiche tasche dei contribuenti italiani che beneficeranno di un risparmio quantificabile in 415 euro annui per famiglia.”